Mi sono fatto molte volte in questi anni questa domanda e sinceramente una risposta ben definita ancora non riesco ad averla, ma ci proverò ugualmente.
Il collezionista è di per se una persona alquanto strana per antonomasia.
Ed è per questo motivo che si può celare sotto un incredibile velo di sfumature con caratteri diversi, che a seconda del loro intento lo identificano.
Nello specifico cercherò di esaminare il collezionista di materiale militare della Seconda Guerra Mondiale che è quello che mi accomuna maggiormente per ovvie ragioni!
Dalla esperienza che mi sono potuto fare in questi anni, di particolarità ne ho trovate diverse in questa veste.
Vediamo se riesco un po a dividervele, sarà un riassunto molto generico ma allo stesso tempo il più ordinario in cui forse vi ritroverete ahahha :-)!
IL COLLEZIONISTA MILITARE EMOTIVO
Questo è colui che colleziona per un puro spirito di cuore ed interesse, in cui vede negli oggetti che trova e conserva un vero e proprio sentimento dentro di lui, tale da dover tramandarlo e farlo conoscere a più persone possibili.
La collezione è sua personale, ma è come se fosse di tutti quelli che ne potrebbero aver bisogno per qualsiasi esigenza.
IL COLLEZIONISTA MILITARE COMMERCIANTE
O santo cielo.... quanto ci sarebbe da dire su questa categoria, ma devo scremare!
Si è vero, colleziona anche lui, ed ha la sua "stanza" personale dove mai e poi mai toglierebbe nessun oggetto che ormai ne ha varcato la soglia.
Ma sotto sotto vorrebbe sempre vendere oltre che acquistare e se gli capita un doppione, che potrebbe essere anche già un triplone o quadruplone, stai pur certo che lui lo acquisterà per un solo scopo: rivenderlo nuovamente! E cosi potrà fare un po di soldi extra per finanziare nuovamente i suoi nuovi acquisti ricercati.
E voi direte dove sta il male a fare ciò? La botta sui denti la riceveranno i collezionisti alle prime armi, quando non troveranno più oggetti classici acquistabili a buon prezzo (esempio gavette o borracce), perchè qualcuno li prenderà prima di loro, pur avendoli già identici e per rivenderli gonfiando il prezzo, in cui il giovane debuttante collezionista andando da lui, sborserà troppo per poco.
IL COLLEZIONISTA PRIVATO
Stop! Proprietà privata! Talmente privata che quasi nemmeno lui sa esattamente quello che possiede e sta collezionando e, forse non ne conosce nemmeno i dettagli.
Anche i suoi amici più stretti e parenti non è mai permesso vedere esattamente tutto ciò che ha, perchè a lui piace cosi, tenere sempre qualcosa in gran segreto da poter ammirare forse e dico forse soltanto da solo e alla luce di una torcia, semmai troverà il coraggio.
IL COLLEZIONISTA SENZA SOLDI
Eh be anche qui si supera spesso ogni fantasia.
Per collezionare servono sempre dei soldi, si a volte si può avere fortuna e non acquistare qualcosa, ma quando l'oggetto è ricercato, l'unica via per averlo è spendere dei quattrini. E il caso vuole che il collezionista che si lamenta di non avere più soldi da spendere è sempre quello che invece ne ha di più!!
IL COLLEZIONISTA DA VETRINA
Raro da trovarsi ma c'è. Adora postare sui social tutti i suoi acquisti e instaura una gara solitaria con qualsiasi utente precedente a lui, a chi ha l'oggetto più ricercato e costoso, unico.. che avrà sempre e soltanto lui sopra a tutti, destinato ad essere odiato da tanti e amato da pochi.
IL COLLEZIONISTA DEL FALSO
E di questi ce ne sono ...ma tanti! Per loro, solo i propri oggetti sono destinati ad essere veri ed intonsi. Tutti gli altri pezzi degli amici reali che da social sono assolutamente copie e a lui non c'è modo di fargli cambiare idea.... e indovinate un po? I pezzi falsi li ha proprio lui!!!!
IL COLLEZIONISTA DEL PREZZO A RIBASSO
Tutti i suoi oggetti (anche i più rari in assoluto) a lui sono pervenuti in collezione a prezzo più basso del tuo e di tutti gli altri, anche se a te lo hanno regalato! Le sue parole spesso sono sempre le stesse: " si , ma lo potevi trovare a meno soldi" quando in realtà deve ancora capire che sono certi particolari che su determinati oggetti fanno la differenza da altri apparentemente uguali.
IL COLLEZIONISTA DA FILM
"Farsi troppi film" come si dice in gergo è cosa che capita anche qui. Questo collezionista su qualsiasi pezzo che ha riposto nella sua raccolta ha da raccontanti una storia degna di un film di guerra romanzato hollywoodiano e non c'è oggetto che si salvi da questa procedura.
Mille nomi, mille posti, mille circostanze, flashback inverosimili e molto altro ancora, a volte risulta quasi divertente.
IL COLLEZIONISTA DA MERCATINO DELL'USATO
Praticamente è un uomo invisibile, si pensa si alzi alle 3:00 del mattino per essere ai mercatini non dopo delle ore 5:00, alla luce della torcia cercando e arraffando tutto quello che vede di militare dai venditori da poco arrivati, prima che qualcuno prima di lui possa dire di aver trovato qualcosa in quello stesso posto!
E pensare che spesso gli oggetti più interessati escono a metà mattinata, ma vaglielo a spiegare!
IL COLLEZIONISTA DA METAL DETECTOR
Ecco, a volte e spesso si può affiancare a quello emotivo.
E' certamente quel collazionatore che fa tutto con il cuore, ogni oggetto identificato se presenta qualche incisione personale del proprietario, state pur certi che lui riuscirà a consegnarlo ai famigliari rimasti in ogni parte del mondo, il suo lavoro e la sua passione sono eccezionali.
Purtroppo mi devo fermare qui, ma ne avrei avuti ancora tanti altri, magari più avanti farò una parte due.
Ovviamente qualche descrizione è portata al grottesco con uno spirito di ironia ma con una punta di verità che chi è del giro vizioso della militaria riconoscerà!
Io penso che alla fine di tutto il vero collezionista aldilà della sue manie ed interpretazioni sia colui che sa, ed accetta di non avere mai finito di conoscere tutto, lasciando sempre uno spazio del SUO sapere libero, pronto per essere riempito per il suo arricchimento ed esperienza personale.
Buona COLLEZIONE A TUTTI!
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