Come in ogni tipologia di collezione che si rispetti, anche nel mercato della militaria possono essere sempre più presenti molti oggetti falsi, fatti più o meno bene, ma difficili (a volte anche per un esperto del settore) poterli distinguere da uno autentico con certezza.
Quindi come possiamo fare per riconoscerli?
Prima di tutto diciamo che ogni cosa che al giorno d'oggi può avere un certo valore storico cade abbastanza frequentemente in qualche furbacchione che per ovvi motivi vuole fare dei soldi facili, camuffando, falsificando e replicando vari oggetti.
Nel campo del collezionismo militare oramai ci sono repliche di elmetti ( per esempio) sia americani che tedeschi che sono già stati falsificati a partire da fine anni '80- primi anni '90.
Di quest'ultimi potete stare pur certi, che ancora oggi girano perfettamente sul mercato delle cose "buone", aiutati ormai dai loro 30 e più anni d'invecchiamento reale e sono i più difficili da scoprire.
E' logico che non si può tramite un semplice articolo di blog farvi capire come riconoscere questi oggetti falsi, ma so sicuramente che se siete qui che leggete queste parole è perchè qualche dubbio vi è sorto, forse in merito ad un vostro oggetto o quello visto da un vostro amico.
La prima regola dicono tutti che è studiare.
Si è vero.
Ma ricordate che la prima regola ancora prima della prima (si, scusate il gioco di parole) è poter toccare con mano più quanto materiale possibile.
Solo ad allora con il vostro tatto e la vostra vista e il vostro olfatto potete iniziare a scremare molti oggetti nei loro particolari meno convincenti.
Perché si, studiare aiuta molto ma se non c'è la pratica e la furbizia acquisita sul campo, come un lavoro, state pur certi che non ci sarà nulla di così semplice ed immediato.
Usate i vostri organi di senso!
Oltre alla vostra vista e tatto, usate molto il vostro naso!
Gli odori non mentono e non sono replicabili.
Appena avrete nella vostra collezione un oggetto di cui avete la certezza che sia originale, comportatevi come un cane: annusatelo e sentite l'odore che emana.
Vi posso assicurare che l'oggetto replicato o falsificato non potrà mai avere la stessa aroma e questo è un primo dettaglio che molte persone non conoscono e non applicano.
Credo che farò svariati articoli su questi "falsi d'autore" in questo modo cercherò a poco a poco di farvi imparare qualche piccolo trucco che vi diverrà utile se applicato in ogni campo della militaria, riportando anche degli interessanti esempi fotografici che ho conservato per l'occasione.
Il primo segreto più importante ve l'ho già svelato e l'avete davanti al naso come si dice in questi casi!
A l prossimo articolo con qualche esempio lampante.
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