E' inutile negarlo questa pandemia di Covid ha cambiato tante cose.
E tra le tante cose (anche se meno importanti) c'è stata una lunga interruzione dei nostri amati mercatini.
Dico "nostri", perchè so che tanti visitatori del sito, sono assidui frequentatori di questi splenditi ambienti.
A dire la verità già da qualche mese e più erano già iniziati, ma non a pieno regime come un tempo.
Tra limitazioni ed eventi annullati era davvero difficile poter capire il futuro che si presentava davanti a questi eventi.
Ma finalmente da oggi (parlando delle mie zone del Nord Italia) anche i mercati più restii alla ripartenza hanno aperto i loro cancelli.
Finalmente dopo esattamente 1 anno e 200 giorni circa sono riuscito oggi stesso a fare il mio classico giro tra vari mercati dell'usato dei miei paesi.
Mancare per così tanto tempo ad appuntamenti che ero ormai abituato a frequentare regolarmente è stato davvero come il giorno in cui ci andai per la prima volta.
Un emozione nuova che però ci è costata davvero tanto.
Perché anche se oggi possiamo contare sui tanti mercati "virtuali" che il web ci offre, non potremo mai paragonare un ritrovamento del nostro oggetto con la nostra mano, perchè la sensazione della scoperta, della contrattazione è come un rito che ci fa apprezzare ancora di più il nostro acquisto che si tratti di oggetti militari o non.
Speriamo che tutto continui in questo modo senza ulteriori limitazioni
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