Questo manifesto di grandi dimensioni (circa 100 x 70 cm) fa parte di altrettanti manifesti editi a scopo d'informazione ed educazione di propaganda antinfortunistica, rivolti in particolar modo a ragazzi e bambini nell'immediato dopoguerra.
Esistono per lo meno altre 4-5 tipologie di queste grandi locandine che venivano poste nelle scuole a partire dagli anni '50.
Quella che vediamo qui presentata è sicuramente la più famosa, in cui tante persone che fino agli 70' andarono a scuola negli istituti elementari non l'avranno di certo dimenticata.
Le campagne d'informazione si resero necessarie a causa dell'elevato numero di bambini che trovandosi (inconsapevolmente) un ordigno bellico fra mani, finivano per essere mutilati o uccisi dalla deflagrazione dello stesso.
Ragion per cui, bisognava il più possibile fare vedere e conoscere le forme delle bombe più comuni che si potevano incontrare al fine di non scambiarle per giocattoli o altro materiale di svago.
L'elenco dei ragazzi mutilati o uccisi in Italia dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, porta cifre altissime, testimoni di una guerra che ancora continuò a mietere vittime innocenti.
Edito dal Ministero della Difesa Esercito.